mercoledì 3 giugno 2015

Video Sap

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Schuco

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https://www.youtube.com/channel/UCw8DTECyQvgHOeJKyHJjNCg Canale destinato a fornire grazie all’utilizzo di video novità e servizi in ambito edilizio; dalla presentazione prodotti ai sistemi di posa ed lavorazione materiali.
https://plus.google.com/u/0/getstarted/getstarted?fww=1 Attivi anche su Google con immagini di realizzazioni, innovazioni relative ai modelli di vetri, infissi e facciate, news nel settore edilizio.

Approfitta delle detrazioni fiscali per la tenda in vetrocamera ScreenLine!

Le schermature solari integrate in vetrocamera danno diritto alle detrazioni per ristrutturazione edilizia (50%) e per riqualificazione energetica (65%), prorogate fino a fine 2015. Per quanto concerne la sostituzione dei serramenti esistenti, la condizione per accedere alle detrazioni fiscali del 65% è che i serramenti di fornitura nel suo complesso (telaio + vetrazione) rispettino i limiti di trasmittanza Uw previsti dalla legge finanziaria in funzione della zona climatica attribuita al Comune in cui è ubicato l’edificio oggetto di intervento e che i serramenti separino ambienti riscaldati da ambienti non riscaldati o dall’esterno. Sono detraibili le spese sostenute anche per la sostituzione delle sole vetrazioni purché i serramenti con i vecchi telai e le nuove vetrazioni rispettino i limiti di trasmittanza di legge. In caso di sostituzione di serramenti esistenti con nuovi serramenti in cui siano state inserite vetrate isolanti con schermatura solare incorporata oppure nel caso di sostituzione di sole vetrazioni con nuove vetrate isolanti con schermatura solare incorporata, è possibile accedere alle detrazioni del 65% purché i serramenti “finali” rispettino i limiti di legge. La sostituzione dei serramenti può rientrare anche nelle detrazioni fiscali del 50% (ex 36%) se: - intervento di “manutenzione straordinaria” sulle singole unità immobiliari; - intervento di “manutenzione ordinaria oppure straordinaria” sulle parti comuni degli edifici; - se configurabile in un intervento finalizzato al risparmio energetico o alla sicurezza. Nel primo caso non sono previsti limiti di trasmittanza termica come nel caso delle detrazioni fiscali del 65%. Pertanto nei succitati termini può rientrare la sostituzione dei serramenti con nuovi con vetrazioni con schermatura solare incorporata oppure l’intervento di sostituzione delle sole vetrazioni con nuove vetrate isolanti con schermatura incorporata.

Riqualificare l’edilizia scolastica con criteri di bioarchitettura

Le Linee Guida per la riqualificazione dell’edilizia scolastica con criteri di bioarchitettura sono state interpretate come uno strumento di valutazione flessibile per il progettista, più che un insieme prescrittivo e descrittivo di principi da tenere presente nel processo progettuale. All’autore del progetto di riqualificazione viene lasciata ampia libertà di definire gli interventi tecnici specifici, mettendogli tuttavia a disposizione una griglia di riferimento mediante la quale egli stesso possa misurare la qualità ambientale (ecosostenibilità e biocompatibilità) dell’intervento proposto. È stata così implementata una matrice di valutazione multicriterio, composta da 6 aree tematiche (nelle righe), ciascuna analizzata secondo 10 criteri (nelle colonne). In corrispondenza di ogni incrocio della matrice, cui corrispondono altrettante schede di valutazione, a seconda delle scelte progettuali effettuate viene assegnato un punteggio; ciascuno di tali punteggi concorre al punteggio complessivo del progetto finale di riqualificazione, secondo un doppio sistema di pesi, uno riferito alla significatività di ciascun criterio rispetto agli altri nove e l’altro, ugualmente, relativo alla significatività di ogni area tematica rispetto alle altre cinque. I suddetti pesi sono stati assegnati in funzione del contributo dato al raggiungimento dell’obiettivo finale: indirizzare il progettista verso un intervento il più possibile corretto sotto il profilo della bioarchitettura, profilo che va declinato non solo in termini di efficienza energetica. Più precisamente, si è ritenuto di individuare un sistema di valutazione tale che, fissato un budget disponibile per l’investimento di riqualificazione, consenta al progettista di ottenere dall’edificio riqualificato, le prestazioni più elevate possibile sotto l’aspetto della sua sostenibilità. Il sistema di valutazione dovrebbe essere applicato all’edificio “ante operam” e poi una seconda volta, in sede di progetto, a quello che sarà l’edificio “post operam”, consentendo in tal modo di misurare l’incremento di prestazione ottenibile con le scelte progettuali ipotizzate. Il sistema classifica le operazioni progettuali in 2 classi tematiche, l’ECO-EFFICIENZA STRUTTURALE e l’ECO-EFFICIENZA GESTIONALE. Alla prima classe appartengono 3 AREE TEMATICHE: Qualità del sistema edilizio, Qualità della mobilità, Qualità del contesto fisico e sociale; alla seconda, appartengono altre 2 AREE TEMATICHE: la Qualità indoor, benessere e salute e la Qualità della gestione dei rifiuti. In una fase cronologicamente intermedia tra le due classi precedenti, viene dedicata un’area tematica relativa alla Gestione ecologica del cantiere di riqualificazione, del cui controllo, il sistema pure prevede che venga data una valutazione. Nelle colonne della matrice di valutazione, 2 classi, ulteriormente suddivise in 4 AMBITI, raggruppano i 10 criteri selezionati; alla prima classe – “AMBIENTE”- appartengono i seguenti ambiti: Qualità della gestione delle risorse, Qualità tecnologica, Qualità della gestione. Alla seconda classe – “UTENTE”- appartiene invece la Qualità antropica. Risulta evidente che si è ritenuto di affrontare il tema della riqualificazione sostenibile degli edifici scolastici mediante un sistema di valutazione che integrasse i diversi aspetti che è necessario affrontare in un progetto di Bioarchitettura, non solo quelli legati alle prestazioni energetiche del sistema edificio-impianto, ma anche gli aspetti relativi al benessere e alla tutela della salute degli utenti, alla percezione delle qualità spaziali, al rapporto che sarebbe auspicabile stabilire tra l’edificio scolastico e il quartiere, all’organizzazione del sistema della mobilità attraverso cui si può raggiungere l’edificio e infine, alle modalità di gestione dei rifiuti. Particolare importanza è stata riconosciuta, inoltre, all’eventuale attivazione di percorsi partecipati con tutta la comunità scolastica (alunni, personale docente, personale non docente, famiglie) sia nel processo di progettazione, sia nella successiva gestione di alcuni aspetti, come ad esempio i rifiuti. Nel sistema di valutazione implementato l’impiego di materiali e componenti di origine naturale costituisce elemento di premialità rispetto ai materiali di sintesi chimica Le LLGG risultanti da questo protocollo di valutazione multicriterio propongono un modello, strutturale e gestionale, di comunità scolastica innovativa che, a partire dall’intenzione di massimizzare i benefici di un investimento per la riqualificazione dell’edificio scolastico, mette al centro il problema ambientale nella sua globalità (ecosostenibilità e biocompatibilità), inteso anche come strumento educativo per la dimensione etica degli alunni che ne fanno parte.
) https://www.facebook.com/pages/Risparmio-Energetico/819266784779070?ref=hl. Notizie relative a prodotti, normative sia dal punto di vista economico, ovvero sulle detrazioni fiscali, aliquote

La 13esima edizione del progetto Green Island 2015

Il progetto internazionale Green Island 2015 è tornato in occasione della Milano Design Week, con un ricco calendario di mostre, conferenze, incontri e installazioni dedicate al tema della sostenibilità urbana, in programma fino a giugno 2015. Tra le numerose iniziative il progetto Alveari Urbani coinvolge prestigiose location milanesi, tra giardini e spazi verdi, che ospitano prototipi delle maquette di alveari urbani realizzate da artisti e designer internazionali, in collaborazione con artigiani locali. Il risultato è un percorso diffuso che tocca alcuni dei principali punti della città: dal cortile del Conservatorio di Musica (Zona Duomo) al Giardino alla Rotonda della Besana (Zona Porta Romana); dal Giardino dello Spazio Lombardini22 (zona Porta Genova) al Giardino Montanelli co/Museo di Storia Naturale (Zona Porta Venezia) al Giardino del Terraggio (Zona Cadorna). Green Island 2015. Alveari Urbani è stato selezionato tra i progetti più interessanti durante le presentazioni dei Tavoli Expo 2015 e ha ottenuto il primo posto nelle votazioni del contest a inviti Tavola Periodica. Fa parte degli eventi culturali per i percorsi di EXPO IN CITTA’. Il progetto, fondato da Claudia Zanfi e giunto alla sua 13esima edizione, interpreta l’esigenza di ripensare nuove aree della città, riflettendo sul tema dello spazio collettivo e del verde pubblico, con l'obiettivo di ritrovare un’armonia tra tessuto urbano e paesaggio. Al programma aderiscono autori tra cui Andrea Branzi, Tom Matton, Lois Weinberger, i giovani Medusa Group e oltre 100 realtà tra pubbliche e private.

Riqualificare il patrimonio edilizio in modo sostenibile: appuntamento il 27/28 maggio

Dopo il successo di Roma, si rinnova l'appuntamento con Future Build Meeting, la due giornate di Convegni e Workshop sui temi del Costruire e Rigenerare Sostenibile, che fa tappa a Torino il prossimo 27-28 maggio. L’evento, organizzato da KEYMEDIA GROUP srl in collaborazione con Infoweb, il Centro Ricerche ARCHITETTURA>ENERGIA dell’Università degli studi di Ferrara e Green Building Council Italia, è patrocinato da Ance - Associazione Nazionale Costruttori Edili ed ENEA, ed è realizzato con la collaborazione del mondo Universitario, gli Ordini professionali e importanti aziende del settore. Tra queste ricordiamo i main sponsor Brianza Plastica, Herz, Rotex, Rubner haus. I Lavori iniziano mercoledì 27 maggio con il Convegno “Sustainable” (h. 9.00/13.00) dedicato al tema della sostenibilità nel progetto e costruzione dell’architettura. Al pomeriggio sono previsti due workshop: “Build”, che affronta il tema delle ricerca e sviluppo per le costruzioni in clima mediterraneo, con particolare attenzione all’integrazione delle tecnologie costruttive leggere e a secco, oltre all’evoluzione delle tecniche per garantire un’adeguata sicurezza anche in zona sismica. “Quality”, che sviluppa i temi legati alle nuove frontiere in tema di benessere e qualità del comfort indoor. Wicona parteciperà a questa sessione con un intervento sull’utilizzo delle protezioni solari anche alla luce del nuovo intervento incentivabile con detrazione fiscale pari al 65%, relativo all’"Acquisto ed installazione di schermature solari". L’architettura moderna con le sue estese superfici vetrate, offre un maggiore guadagno di energia da luce naturale, ma richiede un controllo della luce esterna da allineare al risparmio energetico, al comfort di utilizzo ed economia. Wicona esaminerà i principi di progettazione delle protezioni solari in generale, descrivendo in particolare, le caratteristiche del sistema a pale in alluminio WICSOLAIRE. Inoltre grazie al software WIC3D verranno mostrati esempi pratici per la scelta e l’installazione dei frangisole considerando l’orientamento e la tipologia dell’edificio. Giovedì 28 maggio la mattina, dalle 9, sarà dedicata al Convegno "Regeneration" che affronta il tema della rigenerazione urbana (porzioni di città, luoghi aperti pubblici) ed edilizia (scuole, edifici collettivi e privati, edifici produttivi) come nuovo motore del sistema socio-economico. Al pomeriggio i lavori continuano con due workshop: “Energy", che sviluppa il tema delle Tecnologie impiantistiche per l’efficienza energetica. Il workshop approfondisce le innovazioni tecnologiche per il miglioramento dell’efficienza energetica degli impianti, i vantaggi della contabilizzazione individuale, le integrazioni con le energie rinnovabili. “Remake”, che approfondisce soluzioni, tecnologie e metodologie per il recupero energetico degli edifici (oltre 2 milioni in Italia): dalle scelte impiantistiche alternative, alle soluzioni d’involucro, alle prestazioni tecniche dei materiali e componenti trasparenti/ opachi per consentire ai progettisti un accrescimento tecnico e culturale. Molti i relatori di spicco tra cui Norbert Lantschner, ideatore e fondatore del progetto Casa Clima e docente presso diverse Università nazionali e internazionali, Chiara Tonelli Professore in Tecnologia dell’architettura presso il Dipartimento di Architettura dell’Università Roma e coordinatrice del team che ha vinto con il progetto RhOME for denCity il primo premio assoluto Solar Decathlon, competizione tra università di tutto il mondo. FutureBuild Meeteing 27-28 maggio Centro Congressi Torni incontra Scarica programma dettagliato e iscriviti TEMA TECNICO: Sostenibilità e Ambiente
Pagina dedicata al mondo dell’architettura, aggiornata sulle novità costanti dell’architettura nei vari Paesi con particolare riguardo alle soluzioni per la sostenibilità ambientale. https://www.facebook.com/architetturainnovativa?fref=ts