martedì 27 ottobre 2015

SAP SISTEMI GRANDI PROGETTI

https://youtu.be/rWph7VqJ7k8

Predema

https://youtu.be/fdgHTuV4l24
Manutenzione conservativa

La durata reale di un infisso, struttura metallica o elemento similare soggetto anche a movimentazione ed esposto alle intemperie come i serramenti esterni è un dato variabile dipendente  da molte cause.
Questo decadimento in particolari situazioni come zone, climi, uso e quant'altro può compromettere o limitare le caratteristiche garantite dal produttore.
Un parametro da considerare, nel definire teoricamente la durata efficiente di un infisso, è il fatto che poiché un serramento è formato dall'assieme di componenti di diversa natura e funzione si dovrebbe partire, in questo conteggio, dalla effettiva durata di quello più debole. Pertanto per ovviare a questa diversità di durata tra i vari componenti è utile avere la possibilità di sostituire certi elementi per ridare o mantenere, il più a lungo possibile le caratteristiche iniziali aumentando così la vita effettiva della funzionalità e facilitare al produttore il compito di garantire una durata anche superiore del manufatto. Tra i componenti per i quali si può ipotizzare la necessità di interventi conservativi si possono grosso modo indicare:
a)vetri
b) guarnizioni
c) accessori di movimentazione
d) seguito motivazioni e descrizioni.

Vetri:
Al fine di poter effettuare queste sostituzioni sarebbe molto vantaggioso poter operare, nel togliere e reinserire i fermavetri, poter evitare danneggiamenti degli stessi e dei telai di contenimento. In questo caso sono molto pratici i sistemi che rendono possibile effettuare tale operazione con inserimento a pressione sia del fermavetro che della guarnizione di tenuta.

Guarnizioni:
Le guarnizioni sono un componente specificatamente predisposto per impedire infiltrazioni o passaggi di aria  ed acqua nelle diverse giunzioni tra i cari componenti e principalmente nelle sovrapposizioni tra parti fisse e specchiature apribili. Un altro effetto, è quello di impedire possibili rumori nel movimento delle ante battenti nel caso di  manovre brusche o colpi di vento specialmente nel caso di serramenti metallici o di ante grandi e pesanti.

Accessori di movimentazione :
Anche gli accessori per il movimento delle ante possono subire, nel tempo, delle possibili alterazioni dovute all'uso od anche ad eventuali assestamenti o lievi cedimenti delle diverse parti. Cosa più probabile in presenza di ante grandi e di un certo peso. Pure un cattivo uso può compromettere la funzionalità in modo più sensibile nel caso di specchiature molto grandi e pesanti.
Escludendo il caso di rottura e forti deformazioni, davanti alle quali è evidente che necessiti l'intervento del costruttore o di un tecnico del settore, l'utente potrebbe direttamente tentare di agire qualora veda qualche vite allentata per rivolgersi poi ad un operatore esperto in maniera definitiva il problema.

Il ruolo degli utenti :
Oltre alle sopracitate operazioni di conservazione della funzionalità di un serramento, che sono più di competenza del produttore o di un operatore qualificato e non degli utenti, occorre ricordare però che anche da parte di questi ultimi (utenti) è utile una certa opera di controllo, piccola manutenzione e pulizia atta a contribuire alla conservazione funzionale ed estetica dell'infisso il più a lungo possibile anche oltre la garanzia legale fornita dal produttore. Per questo fine l'intervento diretto dell'utente può essere accentrato nelle seguenti operazioni: uso, pulizia e piccola manutenzione.

Usare bene gli accessori  di movimentazione e di chiusura delle ante nelle diverse tipologie significa mantenere in efficienza gli stessi accessori e conservare le caratteristiche di tenuta aria-acqua del serramento. L'apertura e la chiusura di un'anta a battente dovrebbe essere effettuata dopo aver esercitato una buona pressione, mediante la stessa maniglia, dell'anta sul telaio.
La rotazione della maniglia deve essere completa per far rientrare le aste di bloccaggio. Con tale attenzione si evita che le aste, non totalmente rientrate, causino graffi o scalfitture sui profilati dei telai fissi.

Pulizia:
La pulizia di un serramento presenta due aspetti un poco diversi tra loro. Il primo è quello puramente estetico, riguarda generalmente le superfici in vista, interna ed esterna, e viene quindi valutata a serramento chiuso. Tale operazione deve essere effettuata con modalità e prodotti compatibili con il materiale di produzione ed il tipo di finitura superficiale dell'infisso per evitare effetti negativi. Prima di operare può essere utile togliere con un pennello, o un altro oggetto idoneo, il pulviscolo ed altre impurità che possono essersi accumulate ed eventualmente anche consolidate in angoli o pertugi similari.

Piccola manutenzione:
Questo per evitare che un piccolo difetto od imperfezione trascurati possano diventare poi un problema più oneroso.
I motivi più evidenti che possono richiedere interventi tecnici possono ad esempio essere: assestamento durante l'utilizzo dei vari componenti, allentamento di viti od altri particolari dovuti a sollecitazioni d'uso (più o meno corretto) fessure o distacchi nei giunti perimetrali di isolamento e tenuta tra i telai e la struttura muraria flessioni di montanti o traverse per l'eccessivo spessore o durezza dei sigillanti iniettati tra telai e vetri o tra telai e muratura tali flessioni possono compromettere il movimento e/o la tenuta del serramento eventuali dilatazioni di elementi costituenti l'infisso od anche relativi coprifili.
Un altro intervento veramente di piccola manutenzione e di semplice esecuzione è il controllo dell'esatta applicazione delle “cappette” di copertura e protezione delle asole di scarico dell'acqua che possono facilmente staccarsi od ostruirsi. In questo caso può essere utile l'uso di un adesivo.
Oltre alla garanzia legale, anche la possibilità di sostituire alcuni componenti per dare maggiore continuità prestazionale in ogni caso e indipendentemente dalla presenza o meno di elementi più deboli come durata efficiente.

Serramenti in alluminio:

Cosa NON fare
         Pulire i serramenti esposti al sole e a temperatura superiore a 20°C
         Usare detergenti caldi
         Usare macchine a spruzzo di vapore
         Usare detergenti acidi e alcalini
         Usare materiali abrasivi
         Usare solventi organici
         Usare detergenti di composizione ignota

Cosa fare
         Usare uno straccio, acqua e detergenti neutri
         Sciacquare con acqua fredda

         Asciugare con uno straccio morbido

venerdì 23 ottobre 2015

rivestimento cementizio fotoluminescente

SAP PRESENTA IL RIVESTIMENTO CEMENTIZIO FOTOLUMINESCENTE: Il primo micro-rivestimento cementizio a basso spessore , fotoluminescente, accoppiato al vetro o ad altro idoneo supporto (ceramiche, legno...)
Una nuova soluzione per dare luce agli ambienti esterni ed interni
Rivestiamo con microcemento fotoluminescente qualsiasi vetro di qualsiasi dimensione che sia
all’interno o all’esterno in base all’esigenza e alla destinazione d’uso.
Il vetro viene trattato e rivestito con un microcemento pigmentato in pasta con finissime polveri
fotoluminescenti, questo trattamento permette al prodotto di caricarsi di luce di giorno e poi
liberarla di notte creando effetti scenografici unici per circa 10/12 ore.
Il trattamento consente comunque di far passare la luce attraverso il vetro.
Il colore del microcemento alla luce diurna è di colore bianco sporco che di notte diventa di
colore giallo-verde.
Il materiale di supporto viene rivestito con microcemento che può essere realizzato con disegni su
misura secondo le esigenze e la fantasia del cliente, utilizziamo delle maschere o stampi per
realizzare ciò che ci viene richiesto riproducendolo su file adatti alla realizzazione del lavoro.

Tutti i materiali utilizzati sono certificati ed ecocompatibili, privi di solventi e riciclabili al 100% a
fine vita come inerte.
Usare questo tipo di rivestimento evita lavorazioni di passaggio cavi e tubazioni e le manutenzioni
dei normali impianti elettrici, quindi meno consumo, meno scarti, più ecologia.
Il micro cemento utilizzato per rivestire il gres porcellanato o altro materiale è un prodotto polimero-cementizio (PCC) utilizzato normalmente in edilizia come rivestimento a basso spessore per calcestruzzo, asfalto, intonaco, legno, metallo e altre superfici. Il micro cemento utilizzato contiene una selezione di additivi speciali che assicurano una elevatissima adesione a vari supporti.
Il micro cemento utilizzato ha registrato successi in ogni tipo di clima ed è inattaccabile dai cicli di gelo-disgelo e dai sali disgelanti.

Utilizzato per applicazioni interne ed esterne.
Facile da applicare.
Resistente all'abrasione.
Resistenza alle aggressioni atmosferiche.
Eccellente resistenza ai cicli di gelo e disgelo.
Resistente ai sali disgelanti.
Carrabile.
Non tossico, ecocompatibile e sicuro.
Superficie antiscivolo.
Superfici pedonabili e carrabili.
Rampe di carico e banchine.
Parcheggi, ingressi e garage.
Magazzini e capannoni industriali.
Murature
Rivestimento di scale
Pareti esterne
Facciate ventilate
Balconate
Viali esterni e marciapiedi
Rivestimenti interni ed esterni di piscine
Vie di fuga
Insegne
Recinzioni
Locali notturni
Vetrate

I prodotti utilizzati per il rivestimento del gres porcellanato sono certificati CE e rispondono alle normative EN 1504-2 ed EN 1504-3

In base al tipo di utilizzo possiamo realizzare il rivestimento su vari tipi di materiale come
Gres porcellanato
Pannelli in cemento
Pannelli multistrato in legno
Legno spazzolato
Multistrato
Marmo
Lamiera
Vetro

Le dimensioni minime a massime si riferiscono ai materiali reperibili in commercio e le misure vanno da un minimo di 600x600mm a 1200mmx3000mm per i materiali a base cemento, mentre le dimensioni per i pannelli in legno e lamiera o vetro possono essere maggiori.
Spessori
Gli spessori vanno dai 6 mm in su in base al tipo di supporto scelto e alla destinazione d’uso.

L’unico colore della parte fotoluminescente alla luce diurna è di colore bianco sporco, i colori della parte fotoluminescente al buio si presentano in 3 colorazioni: giallo, verde-azzurro, blu. La durata dell’effetto luminescente al buio è calcolabile in 10/12 ore mentre la vita del pigmento all’interno del micro cemento ha una vita di 10/12 anni.
Per la base utilizziamo lo stesso micro cemento senza pigmento per creare il contrasto, questo può essere usato a sua volta pigmentato con più di 3000 colorazioni diverse o nella base classica bianco sporco. Il prodotto è personalizzabile e può essere realizzato con disegni su misura secondo le esigenze del cliente.
Per la realizzazione del disegno sono indispensabili file di stampa che utilizzeremo per la realizzazione delle maschere o stampi.
Le colorazioni vengono sfumate in percentuali diverse in base alla richiesta del cliente, con massimo 3/ 4 colori contemporaneamente.
La realizzazione viene effettuata completamente con lavorazione manuale, quindi ogni pezzo è
unico e presenta la caratteristica particolare degli effetti della lavorazione della spatola, fase
indispensabile per la posa del microcemento, questo particolare conferisce al prodotto unicità non
riproducibile.
L’aspetto del prodotto è quanto più simile alla materia del cemento semiliscio, naturalmente
sfumato con effetti chiaro scuro tipici del cemento all’interno del materiale.
Presso il corner di Piacenza in Corso Vittorio Emanuele 93 o in sede a Settima di Gossolengo sono disponibili campionature di varie dimensioni per toccare con mano il prodotto finito.

SAP è lieta di offrire la propria esperienza nell'esecuzioni di opere innovative e di particolare pregio con l'utilizzo di questo materiale. Dal sito www.sapsistemi.eu si possono anche richiedere le schede tecniche specifiche di questo prodotto.
VETRATE AUTOPULENTI Nell'architettura moderna, in particolare quella delle grandi superfici vetrate, una delle vere grandi problematiche relative alla manutenzione è quella della pulizia delle superfici trasparenti di grande estensione, siano esse in orizzontale che in verticale, perchè dalla pulizia delle stesse dipende una buona parte del risultato estetico nonché della qualità ed abitabilità degli spazi interni. La soluzione usualmente più applicata è quella di installare ponteggi mobili con carrucole che, partendo dal livello di copertura, scendono lungo le vetrate permettendo agli addetti di effettuare in sicurezza le operazioni di pulizia La tecnologia produttiva dei vetri, ormai da alcuni anni, ha posto in commercio un tipo di prodotto, il vetro autopulente, che migliora la qualità estetica di determinate architetture moderne perchè necessita di minor manutenzione rispetto ai vetri normali. La sua faccia esterna è dotata di un rivestimento speciale con una duplice azione che, se esposto alla luce del Sole, reagisce chimicamente decomponendo lo sporco organico e permettendo all’acqua piovana di scorrere sul vetro rimuovendo lo sporco disciolto; il processo chimico alla base del funzionamento del prodotto è la fotocatalisi generata dalla componente ultravioletta dei raggi solari, che provoca il processo di decomposizione che porta allo scioglimento dello sporco organico. Successivamente a questa fase, il comportamento idrofilo della lastra di vetro completa il processo di pulizia perchè l'acqua piovana si espande in maniera uniforme sulla sua superficie e scivola via portandosi le particelle di sporco e comunque finisce per asciugarsi molto più rapidamente che sulle normali lastre di vetro senza lasciare macchie. Per maggiori informazioni o richiedere preventivi non esitate a contattarci a info@sapsistemi.it VETRI EXTRACHIARI Gli extrachiari, o extra-bianchi, sono vetri che godono di un'ottima trasmissione della luce, in tutti gli spessori. Hanno una lievissima colorazione, luminosi e chiari, hanno un'eccellente resa dei colori e si adattano perfettamente a porte a vetro, scale, pareti, vetrine, ripiani, vetrate e facciate. E’ un vetro ottenuto con lo stesso procedimento del vetro float ma con ridotto contenuto di ossidi di ferro; questa differenza rende il vetro più trasparente (meno verde).

mercoledì 14 ottobre 2015

Sap nasce sullo stimolo di una grande impresa, negli anni 70, con l’obiettivo di offrire una serie di sistemi innovativi ed esclusivi nel campo dell’edilizia.
L’azienda si è specializzata nella progettazione di serramenti in alluminio, facciate continue e ventilate, mantenendo un costante aggiornamento con l’evoluzione delle tecnologie, ovvero dalla tipologia dei materiali alle nuove strutture fino ad arrivare ai nuovi metodi di realizzazione e posa.
Dal 1980 Sap progetta, trasforma, commercializza sistemi e prodotti Schüco per l’involucro edilizio.
Il cambiamento nel tempo dei materiali e dei sistemi costruttivi ha permesso   di proporre oggi soluzioni per l’edilizia ovvero facciate continue, rivestimenti esterni per facciate ventilate, serramenti speciali, porte automatiche e chiusure industriali.
L’azienda Schüco realizza sistemi in alluminio (finestre, porte e facciate), ed è presente in oltre 80 Paesi.
 L'azienda ha introdotto in Italia un nuovo modo di progettare edifici, anche dal punto di vista energetico, nei quali tecnologia, forma e funzione interagiscono tra loro garantendo massima sicurezza e comfort abitativo. Le due divisioni dell'azienda, involucro edilizio ed energie rinnovabili, propongono un avanzato servizio di engineering e di messa a punto dei prodotti.     
Grazie all’esperienza pluriennale e alla continua collaborazione con Schüco, Sap presenta oggi le novità, esposti anche a Made Expo Milano 2015, con particolar riguardo ai sistemi per infissi e facciate, che di seguito elenchiamo:
SCHÜCO ADS: Il sistema per porte Schüco ADS rappresenta la prima scelta per ingressi principali e secondari e convince grazie a eccellenti valori di isolamento termico.
SCHÜCO ADS 90.SI: La nuova serie di porte Schüco ADS 90.SI, è stata ampliata per rispondere meglio alle esigenze dell’edilizia non abitativa.
SCHÜCO ADS 112.IC: garantisce un isolamento termico ottimale che soddisfa gli standard di basso consumo energetico per porte a livello di Casa Passiva.
SCHÜCO ADS HD: le porte Schüco ADS HD sono combinabili con le finestre Schüco AWS in modo da garantire un design coerente all’involucro completo di un edificio.
SCHÜCO ALB: I frangisole scorrevoli Schüco ALB rappresentano un sistema ideale di schermatura solare per finestre e facciate in edifici residenziali e amministrativi.
SCHÜCO ASS 77 PD.HI: Il sistema Schüco ASS 77 PD.HI rende possibile la realizzazione di vetrate scorrevoli a grande superficie e dalla massima trasparenza.
SCHÜCO AVANTEC: La nuova generazione di apparecchiature Schüco AvanTec. Soddisfa le esigenze architettoniche legate alla necessità di disporre di diversi formati offrendo la massima trasparenza.
SCHÜCO AWS 70.HI: la finestra Schüco Fenster AWS 70.HI con i suoi contorni esterni sfaccettati è l'ideale per progetti di ristrutturazione.
SCHÜCO AWS 75.SI: Il sistema di finestre in alluminio Schüco AWS 75.SI unisce le proprietà termoisolanti delle finestre in legno e PVC con gli eccezionali vantaggi dell'alluminio.
SCHÜCO AWS BS.SI: Il nuovo sistema di finestre con anta a scomparsa Schüco AWS 75 BS.SI, unisce alle esigenze di protezione termica, i preziosi vantaggi delle finestre con anta a scomparsa
SCHÜCO AWS 75 WF.SI: Il nuovo sistema per finestra Schüco AWS 75 WF.SI è particolarmente adatto per la realizzazione di nastri di finestre con vetrate di grandi dimensioni.
AWS 90.SI+: La nuova finestra in alluminio Schüco AWS 90.SI+ unisce i vantaggi dell’alluminio ai   principi di isolamento termico .
CAB: Il nuovo sistema di protezione solare Schüco CAB rappresenta una nuova frontiera per il design della facciata Si tratta dell’ultima evoluzione del sistema di schermatura solare integrato nei sistemi di facciate a montanti e traversi.
CTB: Il sistema CTB è la prima schermatura solare ad alte prestazioni ed estrema resistenza al vento completamente integrabile in facciata. La particolare geometria delle lamelle permette di ottenere la massima schermatura solare e al contempo un’ottimale trasparenza per la vista verso l’esterno. 
ERC50: Grazie a componenti di sistema intelligenti ed efficienti con il massimo isolamento termico, a una ventilazione meccanica controllata con un alto grado di recupero di calore e la produzione di energia mediante i moduli fotovoltaici integrati, dopo la ristrutturazione l’edificio diventa una struttura a risparmio energetico con consumi bassissimi.
SCHÜCO DOOR CONTROL SYSTEM: Basato su criteri di massima modularità, il sistema Schüco DCS (Door Control System) offre un sistema di gestione porte completamente integrato nel profilo e complanare, che unisce design sofisticato e tecnologia d’avanguardia
SCHÜCO E2: La facciata Schüco E² è un sistema integrato ad alta efficienza energetica con un’innovativa combinazione tra tecnologie per facciate e per impianti, che permette di risparmiare e al contempo di produrre energia e permette di realizzare soluzioni personalizzate.
SCUCO SIMPLYSMART: Grazie alla nuova apparecchiatura a scomparsa, che caratterizza la finestra AWS SimplySmart, per esempio, è possibile oggi ottenere la prima finestra senza cerniere a vista, con angolo di apertura a 180° caratterizzata da un design minimalista
SUNCONTROL: Sempre collocando al primo posto il naturale bisogno umano di luce diurna e di protezione da eccessivo calore, Schüco offre una protezione solare con sistemi compatibili tra loro, in grado di offrire soluzioni sicure nella pratica e di massima utilità. 
TIPTRONIC: Schüco TipTronic è la prima generazione di apparecchiature meccatroniche a scomparsa che riesce a unire gestione dell’energia, sicurezza, automazione dell’edificio e design.
PORTE SCHÜCO ADS SIMPLYSMART: Schüco definisce un nuovo standard industriale per le porte in alluminio.
SCHUO ADS 75 SIMPLYSMART: la gamma di porte Schüco ADS 75 SimplySmart associa la convenienza economica alle caratteristiche prestazionali della collaudata gamma di porte Schüco ADS 75.
SCHÜCO LIGHTSKIN: la soluzione d’illuminazione Schüco LightSkin LED permette di enfatizzare visivamente determinate strutture e forme dell’involucro edilizio.
SCHÜCO ASS 77 PD.HI: sistema scorrevole ad elevato isolamento termico, massima flessibilità che consente un apertura ad angolo a 90°
SCHÜCO FWS 80: la facciata in alluminio Schüco FWS 80 propone soluzioni interessanti e affidabili anche in presenza di requisiti strutturali particolarmente elevati.
Sap pertanto è lieta di offrire su richiesta, chiarimenti e dettagli che possano essere utili per la progettazione di infissi speciali e facciate continue.
 Sap consiglia di rimanere sempre aggiornati sulle innovazioni dei prodotti Schüco grazie anche alle strumentazioni informatiche oggi a disposizione in particolar modo si consiglia di seguire il mondo Schüco attraverso l’iscrizione ai social network di riferimento https://www.facebook.com/pages/Schüco/116010165108758?ref=settings ,  e   inoltre a visitare il sito Internet,   www.sapsistemi.eu,   in cui   trovare informazioni, dettagli e  schede tecniche oltre alla possibilità di iscriversi ad una newsletter dedicata al mondo dell’edilizia.


martedì 13 ottobre 2015

I vantaggi ottenibili dall'applicazione di facciate ventilate sono: • isolamento termo acustico: la temperatura in ambienti con isolamento a cappotto è sicuramente più costante nel tempo; nelle ore in cui l'impianto di riscaldamento viene spento, la parete restituisce il calore che ha assorbito durante la fase di funzionamento dell'impianto, rallentando gradualmente il raffreddamento dell'ambiente; • eliminazionedei rischi di fessurazione del rivestimento; • eliminazione del rischio di distacco dalle pareti per scollamento; • protezione della struttura muraria dall'azione diretta degli agenti atmosferici; • eliminazione dei ponti termici e conseguente risparmio energetico; • eliminazione della condensa superficiale; • efficienza nel tempo dell'isolante esterno, mantenuto perfettamente secco da una ventilazione ottimale; • facilità di posa in opera indipendentemente dalle condizioni climatiche; • manutenibilità e possibilità di intervento su ogni singola lastra del rivestimento esterno della parete ventilata; • diminuzione dei movimenti strutturali dovuti alle variazioni di temperatura esterna e delle dilatazioni differenziate tra i vari materiali che compongono un edificio; • minori costi di gestione per gli impianti di climatizzazione, grazie alle minori dispersioni termiche. Il rivestimento di una facciata è ciò che qualifica una struttura e ne comunica il suo senso all’esterno. In architettura è essenziale studiare il rivestimento delle facciate dal punto di vista estetico, senza trascurare un’attenta progettazione tecnica. Particolare attenzione, infatti, deve essere rivolta ai movimenti differenziali fra il rivestimento e il supporto, in relazione alle escursioni termiche. I rivestimenti di facciata hanno alcune grandi utilità: proteggono la costruzione portante dall’umidità, offrono la possibilità di montare un isolamento termico e consentono di configurare un edificio in maniera originale ed esteticamente gradevole. La realizzazione del rivestimento della facciata rappresenta dunque un compito complesso, che presuppone un know-how ad alta specializzazione. Assumono oggi grande rilevanza i sistemi tecnologici di progettazione e la realizzazione di una sottostruttura, laddove sono necessari sistemi di fissaggio, ventilazione e protezione antincendio. Tra i principali tipi di rivestimento, troviamo la facciata ventilata, un sistema che abbina caratteristiche estetiche pregevoli a efficaci vantaggi in termini di isolamento termico e acustico e quindi di risparmio energetico. LA STRUTTURA DELLE PARETI VENTILATE La struttura delle pareti ventilate è composta da più elementi che insieme sviluppano un vero e proprio sistema di riscaldamento e ventilazione naturale, oltre che rappresentare una fonte di investimento per il futuro della propria abitazione. Le pareti ventilate sono soluzioni costruttive multistrato che consentono l'installazione a "secco" degli elementi di rivestimento. Dall’esterno verso l’interno sono composte da: • un paramento esterno solitamente composto da lastre ceramiche o metalliche; • una camera d’aria; • una sottostruttura in alluminio. La sottostruttura in alluminio apporta stabilità all’intera applicazione, sostiene il paramento esterno e i pannelli che sono il vero isolante dell’intera struttura e ai quali è dovuto l’intero funzionamento della stabilità termica. Tra l’isolante e il paramento esterno è applicata un’intercapedine, lo strato di ventilazione, per agevolare l’effetto camino per il tiraggio dell’aria calda dal basso verso l’alto. Questo metodo riesce a coniugare due aspetti normalmente in contrasto tra loro: la tenuta all’acqua meteorica e la traspirabilità al vapore della parete stessa. Il posizionamento dell’isolamento all’esterno dell’edificio porta alla facile eliminazione dei ponti termici, proteggendo la struttura principale dalle variazioni termiche esterne (smorzamento dell’onda termica) ed elevando il comfort abitativo. Nella stagione invernale la facciata ventilata mantiene elevata la temperatura superficiale interna (prossima a quella dell’aria all’interno dei locali), evitando la formazione di condensa superficiale e la sgradevole sensazione indotta dalla bassa temperatura radiante dalle pareti. Nel periodo estivo l’effetto camino, innescato dall’innalzamento della temperatura nell’intercapedine a causa dell’irraggiamento solare, riduce la quantità di calore entrante nell’edificio. È possibile, inoltre, aumentare l’effetto di barriera al calore radiante, utilizzando colori chiari nel rivestimento esterno e ottenendo così una parziale riflessione della radiazione solare da parte del rivestimento. Il paramento esterno infine deve essere composto da materiali ceramici resistenti a eventi atmosferici, che presentino un’inalterabilità dei colori nonostante la permanente esposizione ai raggi solari e un livello di assorbimento e abrasione particolarmente basso. Degno di nota, inoltre, è l’incremento del potere fonoisolante di facciata, dovuto alla combinazione dello strato isolante con l’aria dell’intercapedine. Dal punto di vista strutturale, le pareti ventilate sono un vero e proprio sistema "a sbalzo" rispetto alle facciate tradizionali; infatti, la struttura metallica portante è fissata al muro dell'edificio mediante staffe e sistemi di ancoraggio che consentono l'assemblaggio di strati "indipendenti". Questo sistema di isolamento della parete esterna ha costi elevati, ma somma ai vantaggi della coibentazione a cappotto quello di un’ efficace ventilazione della struttura muraria. VANTAGGI DELLA FACCIATA SOSPESA VENTILATA • Lo schermo esterno ventilato protegge la struttura muraria dall'azione diretta degli agenti atmosferici. • Il posizionamento dello strato coibente continuo a copertura della parete muraria garantisce una diminuzione della dispersione termica eliminando la presenza di ponti termici e discontinuità di isolamento in corrispondenza di travi e pilastri di bordo. • La compensazione dell’umidità e l’isolamento sono assicurati in maniera ottimale, sia d’estate che d’inverno, anche a fronte di caratteristiche sfavorevoli del fabbricato. • La parete esterna solitamente non ha bisogno di un particolare pretrattamento e non è necessario che la parte esterna sia intonacata. • Ogni rivestimento di protezione dagli agenti atmosferici reagisce al clima e all’umidità con variazioni dimensionali. Un corretto ancoraggio permette di compensare la dilatazione e il ritiro del rivestimento, senza che si trasmettano sollecitazioni alla struttura. • La riflessione dei rumori esterni tende è favorita grazie alla realizzazione a strati di paramento, intercapedine e isolante, che determinano un certo assorbimento acustico. Ciò dipende, ovviamente, dalle caratteristiche di riflessione, assorbimento e trasmissione acustica dei materiali impiegati, nonché dal loro dimensionamento, spessore e posizionamento. • Le facciate ventilate possono anche compensare grosse tolleranze della muratura dell’edificio, come si è spesso verificato nel risanamento e nella riqualificazione di vecchi edifici. • Il rivestimento soddisfa gli standard antincendio dei regolamenti edilizi, sia come materiale da costruzione, che come componente per edilizia, in corrispondenza alle altezze prescritte. • Protezione ottimale contro gli urti e i colpi sia delle superfici piane che degli angoli e degli spigoli della facciata, a seconda della tipologia di materiale impiegato per il rivestimento. • L’isolamento termico può essere realizzato in modo variabile secondo i diversi regolamenti previsti in materia e le diverse esigenze specifiche di ogni edificio grazie anche alla facilità di posa in opera. • L’uso di materiali asciutti permette di disporre di valori fissi per il calcolo del punto di rugiada e per il ricavo dello spessore della coibentazione termica. • I rivestimenti delle facciate ventilate non richiedono il rinnovo della tinteggiatura esterna, che porta con sé i problemi di diffusione dell’umidità. • I pannelli possono essere facilmente sostituiti con pannelli della stessa tonalità e superficie. Inoltre è possibile prevedere sistemi di aggancio per vasche per fiori e la creazione di un vano tecnico per l'alloggiamento di impianti e canalizzazioni. • L’andamento delle fughe può essere progettato in maniera decorativa a seconda del reticolo, del colore dei pannelli e della costruzione. In questo modo è possibile anche effettuare la correzione estetica del fabbricato. I rivestimenti di facciata di tipo ventilato nascono con lo scopo di rispondere, con caratteristiche di elevata qualità estetica ed indiscussi vantaggi di isolamento termo-acustico, alla protezione di un edificio contro l'azione combinata di pioggia e vento neutralizzando gli effetti d'acqua battente sulla parete, mantenendone asciutta la struttura muraria. Infatti l'installazione del Sistema Granitech in facciata, sia per interventi di nuova costruzione che per ristrutturazioni di edifici esistenti, apporta notevoli vantaggi in termini di durabilità della parete e di efficienza energetica, soprattutto in caso di edifici che si sviluppano in altezza, isolati o fortemente esposti. Questo sistema di rivestimento, per le sue caratteristiche costruttive che determinano una camera d'aria tra parete e rivestimento, è caratterizzato da un "effetto camino" che attiva un'efficace ventilazione naturale (da cui nasce il termine facciata ventilata), assicurando notevoli benefici di rimozione di calore e umidità garantendo un elevato confort abitativo. In termini termoenergetici le pareti ventilate Granitech possono ridurre nella stagione calda il carico di calore sull'edificio, grazie alla parziale riflessione della radiazione solare da parte del rivestimento, alla ventilazione dell'intercapedine e all'applicazione dell'isolante, ottenendo così una sensibile riduzione di costi di condizionamento. Viceversa, nella stagione invernale, le facciate ventilate possono trattenere calore con risparmio in termini di riscaldamento. Proprio in virtù dei numerosi benefici e delle profonde innovazioni tecnologiche, la applicazioni ventilate Granitech stanno riscuotendo consensi sempre crescenti nel mondo dell'architettura contemporanea, lasciando libera interpretazione delle facciate in chiave moderna ed innovativa, che ben si concilia con le richieste progettuali e prestazionali più impegnative. Le pareti ventilate sono soluzioni costruttive multistrato che consentono l'installazione a "secco" degli elementi di rivestimento. Il sistema a facciata ventilata Granitech, rivestito con lastre in gres porcellanato, garantisce una valorizzazione estetico/prestazionale nettamente superiore rispetto alla muratura tradizionale. Con tale sistema è possibile creare un isolamento termico integrale avvolgendo e proteggendo l'edificio come fosse un "cappotto", senza gli svantaggi di quest'ultimo (l'esposizione agli agenti atmosferici, supporto al rivestimento e mancanza di aerazione dell'isolante). Il comportamento energetico complessivo che ne risulta minimizza le dispersioni e privilegia l'equilibrio termico riducendo ai minimi termini il fabbisogno energetico. Infatti, il posizionamento dello strato coibente continuo a copertura della parete muraria garantisce una diminuzione della dispersione termica eliminando la presenza di ponti termici e discontinuità di isolamento in corrispondenza di travi e pilastri di bordo, generalmente presenti nelle pareti convenzionali. Il paramento esterno "allontana" dalla parete muraria e quindi dagli spazi abitativi sia l'energia trasportata dalla radiazione solare, sia l'acqua piovana incidente, evitando il contatto diretto sul muro perimetrale che separa l'esterno dall'interno dell'edificio. Inoltre, la parete ventilata tende a favorire la riflessione dei rumori esterni grazie alla sua costruzione a strati di paramento, intercapedine ed isolante, che determinano un certo assorbimento acustico. Ciò dipende, ovviamente, dalle caratteristiche di riflessione, assorbimento e trasmissione acustica dei materiali impiegati, nonché dal loro dimensionamento, spessore e posizionamento e dal comportamento della struttura muraria dell'edificio. Concludendo, i vantaggi ottenuti dall'applicazione di facciate ventilate Granitech rispetto a pareti tradizionali sono:  eliminazione dei rischi di fessurazione del rivestimento;  eliminazione del rischio di distacco dalle pareti per scollamento;  protezione della struttura muraria dall'azione diretta degli agenti atmosferici;  eliminazione dei ponti termici e conseguente risparmio energetico;  eliminazione della condensa superficiale (la presenza dell'intercapedine d'aria facilita l'evacuazione del vapore acqueo proveniente dall'interno, favorendo lo smaltimento di eventuale umidità);  efficienza nel tempo dell'isolante esterno, mantenuto perfettamente secco da una ventilazione ottimale;  facilità di posa in opera indipendentemente dalle condizioni climatiche;  manutenzione e possibilità di intervento su ogni singola lastra in gres porcellanato;  creazione di un vano tecnico per l'alloggiamento di impianti e canalizzazioni. Dal punto di vista strutturale, le pareti ventilate sono un vero e proprio sistema "a sbalzo" rispetto alle facciate tradizionali; infatti, la struttura metallica portante è fissata al muro dell'edificio mediante staffe e sistemi di ancoraggio che consentono l'assemblaggio di strati "indipendenti" quali il rivestimento o parametro esterno e un materassino coibente, al fine di creare un'intercapedine d'aria. L'effetto della ventilazione diviene massimo quando questa riesce a essere efficiente sull'intera facciata richiedendo, necessariamente, un dimensionamento dell'intercapedine tale da ottimizzare le prese e gli sfoghi. I vantaggi I sistemi di facciata ventilata Mirage si sono consolidati nell'architettura moderna sia per nuovi progetti che nel recupero di edifici già esistenti, rappresentando una tecnologia di sicuro riferimento per affidabilità e flessibilità progettuale. Numerosi sono infatti i milioni di mq di prodotto Mirage posati in facciata in tutto il mondo. I vantaggi che offre una facciata ventilata in gres porcellanato rispondono a diverse esigenze: estetiche, funzionali, ambientali ed economiche. • Protezione dall'acqua Protegge le strutture murarie dall'ingresso dell'acqua piovana e del ghiaccio, con una conseguente riduzione dei costi per interventi di manutenzione. • Risparmio energetico Produce un notevole isolamento acustico e termico, limitando la dispersione del calore nei mesi invernali e l'eccessivo assorbimento in quelli estivi, con un evidente risparmio energetico. • Maggiore salubrità dell'ambiente Mantiene salubre l'ambiente favorendo la dispersione dell'umidità presente all'interno dell'edificio. • Assenza di deterioramento estetico e tecnico nel tempo Non assorbe la polvere e lo sporco, non subisce la corrosione dell'inquinamento e assicura la stabilità cromatica delle superfici alla luce e agli eventi atmosferici. • Ideale nelle ristrutturazioni La facciata ventilata viene applicata sopra l'intonaco esistente senza risanamenti altrimenti necessari e, in breve tempo, si ottiene il duplice vantaggio di una rivalorizzazione dell'immagine e un adeguamento ai comfort più moderni. • Massima creatività progettuale In termini di creatività progettuale, è a disposizione una vasta gamma di materiali e finiture per le soluzioni più articolate e sofisticate. VANTAGGI DELL'ISOLAMENTO TERMICO A CAPPOTTO NELLE FACCIATE VENTILATE Isolamento uniforme dell'edificio, senza ponti termici, eliminando quelle zone, normalmente in corrispondenza dei solai, in cui l'isolamento è inferiore e la conseguente alta trasmissione di calore, aumenta i costi di climatizzazione o il disagio negli ambiente interni. Eliminazione della formazione di condensa sulla facciata interna della parete in corrispondenza del ponte termico. Questo perché nella stagione fredda, in quella zona si creano temperature più basse, rispetto al resto dell'ambiente, e quando associate ad un aumento dell'umidità si determinano sulle pareti macchie di condensa ed eventualmente muffe. Eliminazione del vapore acqueo prodotto all'interno dell'edificio senza ostacoli e barriere. Diminuzione dei movimenti strutturali dovuti alle variazioni di temperatura esterna e delle dilatazioni differenziate tra i vari materiali che compongono un edificio. Migliore restituzione del calore assorbito dalle stesse. La temperautra in ambienti con isolamento a cappotto è sicuramente più costante nel tempo; nelle ore in cui l'impianto di riscaldamento viene spento, la parete restituisce il calore che ha assorbito durante la fase di funzionamento dell'impianto, rallentando gradualmente il raffreddamento dell'ambiente. Minore spessore della parete non essendo necessaria la controparete di tamponamento interna. Minori costi di gestione per gli impianti di climatizzazione, grazie alle minori dispersioni. Scelta del tipo e dello spessore dell'isolante termico in funzione delle condizioni ambientali dell'edificio. Miglioramento dell'abbattimento acustico in conseguenza della costruzione a strati della facciata ventilata ed all'utilizzo di materiali fono assorbenti. VANTAGGI DEL PARAMENTO ESTERNO NELLE FACCIATE VENTILATE L'ampia gamma di colori e formati di lastre in ceramica tecnica FMG Fabbrica Marmi e Graniti che donano valore estetico all'edificio. Una omogeneità di caratteristiche tecniche ed estetiche non possibili nelle pietre di cava, che possono avere variazioni notevoli tra lastra e lastra. Questo grazie alle materie prime estremamente selezionate e al ciclo di produzione tra i più moderni, coperto in alcune sue parti da brevetti di proprietà FMG. L'utilizzo di lastre con spessori inferiori a quelli necessari per i materiali di cava d'uguale dimensione. Questo consente di diminuire notevolmente il peso del paramento applicato all'edificio, e quindi l'adozione della parete ventilata anche nelle ristrutturazioni dove non sono possibili eccessivi aggravi di carico grazie all'elevata resistenza meccanica della ceramica tecnica. VANTAGGI DELL'INTERCAPEDINE D'ARIA VENTILATA Condizioni sempre ottimali dell'isolante, grazie al movimento d'aria nell'intercapedine determinata tra il paramento esterno e lo strato coibente. Rimozione dell'umidità presente nella muratura. Riduzione della trasmissione di calore verso l'interno dell'edificio nelle stagioni più calde. Il paramento esterno assorbe il calore riducendo la trasmissione all'isolamento termico che, a sua volta, ridurrà la trasmissione alla muratura, e di conseguenza all'ambiente. Si consideri che nella stagione calda il paramento esterno di una facciata esposta a sud può raggiungere anche gli 80° C. VANTAGGI NELL'ESECUZIONE DELLA POSA IN OPERA DELLE FACCIATE VENTILATE E' eseguita da squadre specializzate nella posa di pareti ventilate che rispettano il progetto esecutivo elaborato. La posa in opera avviene a secco, quindi le condizioni atmosferiche di cantiere non modificano la qualità delle facciate ventilate e la sicurezza del sistema.

giovedì 8 ottobre 2015

CERTIFICAZIONE ENERGETICA-APE

Sap azienda presente da oltre 30 nel mercato dell'edilizia ed in particolare specializzata nelle chiusure per l'involucro civile e industriale con particolare attenzione a tutto quello che riguarda il comfort abitativo e tutte le soluzioni tecnologiche che permettono un minor consumo di energia, presenta oggi tra i servizi la certificazione energetica-APE ovvero Attestazione di Prestazione Energetica offrendo  quindi un servizio completo e garantendo al cliente un servizio totale sui prodotti offerti.
Certificazioni su strutture private, pubbliche, cantieri, edifici e immobili esistenti siti in Nord e Centro Italia a prezzi concorrenziali.
Questa scelta è stata frutto di tante richieste di clienti ma anche dall'esigenza di presentarsi in modo sempre più professionale al mercato moderno , a fine di essere professionali e completi a 360° per tutto quello che concerne il settore.
Sap Sistemi per tutti i prodotti rilascia il certificato CE e per i prodotti a risparmio energetico la documentazione integrale relativa al singolo componente (vetro, infisso, profilato, tamponamento, coibente) e quella di sistema (es. alluminio vetro o pvc vetro etc..).
Proponiamo grazie ad una serie di collaboratori professionisti anche il servizio  relativo all’Ape.
Tutti i nostri prodotti sono marchiati CE e per ogni singolo infisso prodotto diamo il certificato relativo alla trasmittanza termica completo anche dei valori energetici dei tamponamentio vetrati.
  • Il servizio di certificazione energetica come definito dal Decreto Legislativo 30 maggio 2008 n. 115: può essere redatto da un tecnico operante sia in veste di dipendente di enti ed organismi pubblici o di societa' di servizi pubbliche o private (comprese le societa' di ingegneria) che di professionista libero od associato, iscritto ai relativi ordini e collegi professionali, ed abilitato all'esercizio della professione relativa alla progettazione di edifici ed impianti, asserviti agli edifici stessi, nell'ambito delle competenze ad esso attribuite dalla legislazione vigente
 Il procedimento  tipico relativo alla gestione della pratica è il seguente:
  • Contatto Sap
  • Rilascio dati per offerta - Discussione delle condizioni
  • Preparazione di piantine, schede tecniche dell’impianto di riscaldamento e altri dati relativi all’immobile
  • Accordo per l’esecuzione del sopralluogo
  • Elaborazione della pratica e consegna copia dell‘attestato di certificazione energetica
Prevediamo il servizio con sopralluogo e verifica di tutte le condizioni e problematiche relative all’immobile .
Ricordiamo brevemente quali sono però le pratiche per cui vien richiesta questo attestato.
  1. Compravendita: trasferimenti a titolo oneroso (es. rogito, permuta)
  2. Donazione: trasferimenti a titolo gratuito (usufrutto)
  3. Affitto di edifici o singole unità immobiliari.
  4. Annunci di vendita o affitto di unità immobiliari (per determinare l'indice di prestazione energetica).
  5. Edifici di nuova costruzione al termine dei lavori.
  6. Edifici pubblici ed aperti al pubblico.
  7. Per tutti i contratti nuovi o rinnovati per gestione degli impianti termici o di climatizzazione di edifici pubblici.
In particolare con le seguenti indicazioni:
1-Compravendita: trasferimenti a titolo oneroso (es. rogito, permuta)
Prima del trasferimento dell'immobile e comunque sin dal momento della trattativa, il proprietario deve, a sue spese, far redigere l'Attestato e mostrarlo all'acquirente. A
2 - Donazione: trasferimenti a titolo gratuito (usufrutto, assegnazione alloggi, etc)
Attualmente (Gennaio 2014) nel D.Lgs 192/05 non si cita se in caso di trasferimento a titolo gratuito sia obbligatorio dotare l'immobile di APE.
3-Affitto di unità immobiliari
Nel nuovo contratto di locazione soggetto a registrazione va apposta una specifica clausola con la quale il conduttore dichiara di aver ricevuto informazioni ed attestato di prestazione energetica. In caso di affitto di singole unità immobiliari l'APE può non essere allegato al contratto ma va comunque obbligatoriamente redatto.
4 - Annunci di vendita di unità immobiliari
Su annunci immobiliari di vendita ed affitto di immobili, con qualsiasi mezzo d'informazione, deve essere inserita la prestazione energetica globale, la prestazione energetica dell'involucro e la classe energetica corrispondente. .
5-Nuova Costruzione

La direttiva Europea e la legge nazionale sono molto severe sull'obbligo di dotare un immobile di nuova costruzione di APE (Attestato di Prestazione Energetica). L'obiettivo è quello di controllare l'effettiva rispondenza alle normative sul risparmio energetico. L'acquirente può tutelarsi ricevendo prima del trasferimento della proprietà un documento asseverato che definisce la classe energetica.