mercoledì 27 maggio 2015

Gazebo innovativo

Sap è lieta di presentare il Gazebo climatico dal design innovativo di nostra produzione.
Progettato con un sistema di appoggio in solo tre punti, si differenzia oltre che per il design per le possibilità di utilizzo non solo ottimizzando gli spazi ma anche per la possibilità di usufruire dei vantaggi questi nuovi ambienti  in tutte le stagioni dell’anno. L'eleganza e l'originalitá dei nostri gazebo li rende particolarmente adatti ad ogni ambiente dal giardino privato, a spazi in aree commerciali, donando quel tocco di raffinatezza. Il gazebo SAP è ideale per impianti balneari, strutture alberghiere, giardini, privati e zone particolarmente calde. Inoltre offre di possibilitá di ottimizzare spazi troppo soleggiati o caldi  grazie al sistema della micro nebulizzazione.
 . Le dimensioni standard dei Gazebo sono mm2500x2600x2600h, realizzati con tubolare di alluminio spessore di 4mm, verniciato a polvere di poliestere tinta standard ral 9010, comprensiva di staffe in acciaio zincato.
L'eleganza e l'originalità dei gazebo di nostra produzione, particolarmente adatti ad ogni ambiente dal giardino privato, a spazi in aree commerciali, ci distingue dai prodotti standardizzati industriali. La durata dei ns prodotti nei lunghi periodi è garantita; grazie all'ottima resistenza della struttura in alluminio e alla verniciatura a polveri di poliestere a scelta del committente.

Il vaporizzatore installato nella parte superiore della struttura donerà ai clienti un piacevole rifugio dal caldo e dalle temperature elevate, massimizzando in questo modo il relax provato all'interno della struttura. Le tende in tessuto tecnico di cui sono vestiti i nostri gazebo sono sinonimo di qualità e bellezza.

Vi informiamo inoltre che da ottobre 2014 sarà disponibile per la versione autunnale, grazie alla partnership con azienda specializzata, una struttura modulare riscaldante a pavimento, per utilizzare il gazebo anche nelle stagioni più fredde e per rendere abitabili spazi prima inutilizzati.

Maggiori informazioni sono disponibili al sito web www.gazebi.be dove sono disponibili foto e schede tecniche.

mercoledì 13 maggio 2015

FACCIATE VERDI

Le facciate verdi stanno assumendo sempre maggiore popolarità e vengono installate su vasta gamma sia in ambienti domestici che commerciali, vengono usate non solo come elemento decorativo per gli edifici urbani, ma anche come strumento per la protezione della facciata dell'edificio e per il risparmio energetico.

Proprio come il verde su tetto, anche il verde verticale è un'eccellente soluzione al problema della carenza di verde nelle aree urbane. Sono adatte per edifici con poco spazio per la piantumazione di vegetazione sul suolo, in quanto vengono montate sul muro esterno dell'edificio tramite una sottostruttura e costituiscono una tipologia di facciata ventilata. Perfino uno spazio minimo può essere sufficiente per aggiungere qualche metro quadrato di verde.

La facciata verde è uno strumento creativo naturale che contribuisce a mantenere la biodiversità ecologica e migliorare il volto delle nostre città, crea un elemento particolarmente suggestivo che non solo ammorbidisce lo spazio circostante ma aumenta il valore ambientale dell'area.

Le pareti verdi, infatti, creano un buon isolamento termico e riducono l'aumento di calore che si verifica nelle aree densamente popolate, migliorando la filtrazione dell'aria e la creazione di un sano microclima locale, favorendo il risparmio energetico.

La scelta della vegetazione dipende da aspetti quali l'esposizione della facciata, l'apporto di luce, la sua dimensione e le necessità di manutenzione. Nella progettazione bisogna garantire che venga progettato con attenzione alle spese di manutenzioni relative agli anni dopo l installazione, considerando quindi anche un efficace sistema di irrigazione.

Grazie alla posizione verticale, sono estremamente vulnerabili alle correnti d'aria e devono quindi essere tenute umide costantemente dal sistema di irrigazione che può essere corredato da un sistema di raccolta dell'acqua.

Per quanto riguarda la manutenzione di impianti domestici e commerciali di grandi dimensioni è richiesta una regolare attenzione professionale: il controllo su base mensile della condizione della struttura, l'irrigazione, il drenaggio e la manutenzione degli impianti. In particolar modo bisogna prestare attenzione a tutte le informazioni sui costi di manutenzione ( costi concime, sostituzione piante, mezzi sollevamento ecc..), al fine di garantire un intervento senza successivi problemi estetici.
http://www.edilia2000.it/index_6-9-28981,3567.html
http://www.fire-italia.it/caricapagine.asp?target=edilizia%2Findex.asp

L'Architettura e il suo significato

L'architettura è la disciplina che ha come scopo l'organizzazione dello spazio in cui vive l'essere umano. Semplificando si può dire che essa attiene principalmente alla progettazione e costruzione di un immobile o dell'ambiente costruito.
L'architettura è nata anzitutto per soddisfare le necessità biologiche dell'uomo quali la protezione dagli agenti atmosferici, e proprio per questo è tra le discipline maggiormente presenti in tutte le civiltà. Solo in un secondo momento, con lo sviluppo della divisione del lavoro nella società, alla funzione primaria vennero aggiunte funzioni secondarie in numero sempre crescente. Con la comparsa di caratteri estetici si ebbe la nascita dell'architettura anche come arte visiva, dotata però di proprie caratteristiche peculiari.
Questi tre fattori possono essere messi in una ipotetica scala gerarchica: un edificio ha innanzitutto bisogno di stare in piedi, poi può ricoprire una funzione per la società, infine può essere costruito secondo criteri estetici; ma l'attenzione alla bellezza non può venire prima dell'attribuzione di una destinazione, né qualsiasi uso o decorazione possono essere messo in atto se manca la stabilità strutturale. Un edificio (ed in particolare un'opera di architettura) devono essere ancorati al suolo; nessun oggetto mobile può essere un edificio o un'opera di architettura. Per garantire stabilità a un edificio si deve ricorrere alle nozioni della statica e della scienza delle costruzioni, cioè a quei principi di fisica, chimica e meccanica che assicurano l'equilibrio della costruzione, cioè lo stare in piedi e non crollare.